Piccoli sport, grandi campioni?

16.10.2014 11:56

La Cresco Pattinaggio di Riglione settima classificata ai campionati nazionali AICS

 

A una prima occhiata gli sport prediletti da giovani e giovanissimi pisani (e toscani) sembrano davvero pochi, i soliti che ci aspetta di trovare: calcio, basket e arti marziali per i maschietti; pallavolo e vari tipi di danza e ginnastica per le bimbe. Ma sul territorio esistono molte altre realtà, che per quanto poco note al grande pubblico, rappresentano un’alternativa significativa e da tenere ben presente.

Fra questi sport considerati da sempre ‘minori’ rientra il pattinaggio artistico a rotelle. Eppure sono sempre più numerose le atlete che vi si dedicano: la Cresco, società riglionese fondata nel 1981 da Claudia Spinelli, può infatti vantare una sessantina di iscritti, dai quattro ai venticinque anni di età. Grazie all’impegno e alla passione del team di istruttori (Veronica Micheletti, Alice Cerri, Maurizio Melis e Cristina Moretti) la società ha portato le sue atlete (il femminile viene spontaneo: per ora si contano due soli ‘maschietti’ nella squadra, Nico Birindelli e Lorenzo Tamburri) a raggiungere ottimi risultati sia sul versante agonistico, sia in quello promozionale.

Grande attenzione è infatti dedicata ad entrambi i settori: se alcune delle atlete sono indirizzate all’agonismo (scelta che richiede grande impegno e dedizione costante), con altrettanta attenzione sono seguite le atlete del gruppo formativo; inoltre in occasione di alcune manifestazioni particolari (“Pisa abbraccia lo sport”; “Memorial Spinelli”) tutta la squadra al completo si è esibita in numeri collettivi dalla coreografia elaboratissima. Grazie all’impegno indefesso di atlete e allenatori, la Cresco ha partecipato con ottimi risultati alle principali manifestazioni del settore: campionati provinciali, regionali e nazionali AICS e UISP (discobolo, formula e categoria), alcuni importanti trofei a squadra (Trofeo a Squadre UISP, Trofeo de’ Vicari, Trofeo Azzurra), nonché i campionati ufficiali della FIHP (Federazione Italiana Hokey e Pattinaggio). I successi ottenuti nel corso dell’anno (tra l’altro la Cresco si è aggiudicata la vittoria in tutti i trofei cui ha partecipato) sono stati coronati ultimamente dall’eccellente risultato conseguito nel campionato nazionale AICS, svoltosi dal 4 all’11 settembre a Misano, nel quale la società pisana, risultando prima sul territorio regionale, si è aggiudicata il settimo posto su ben 178 squadre partecipanti. Tale straordinario risultato è stato costruito, mattone dopo mattone, dalle ottime prestazioni di tutte le atlete presenti, che hanno gareggiato in categorie affollatissime (fino a ottanta partecipanti per alcune di esse!) e che vorremmo velocemente ricordare. Per l’agonismo: Alexia Cavini (prima classificata divisione nazionale A); Sara Andreotti (quinta classificata divisione nazionale B); Anna Gori (decima classificata allievi B); Alessandra Sodini (decima classificata allievi A); Laura Mazzotta (diciottesima classificata allievi A); Chiara Ballerini (7 classificata esordienti B); Veronica Sorrentino (terza classificata giovanissimi 2003); Giulia Ghignola (prima classificata azzurrini gr.5); Corinna Parini, Elena Bertilacchi, Giada Andreotti (rispettivamente sesta, settima e ottava classificata azzurrini gr. 3); Alice Profeti (sesta classificata junior aics gr.4); Aurora Gasparri (ottava classificata junior aics gr. 3). Per il promozionale: Silvia Bilotti, Alessia Mazzoni, Michelle Mazzoni, Marta Filomena (rispettivamente prima, sesta, sedicesima e ventesima classificata ragazzi master 99/98); Carla Bilotti (tredicesima classificata pulcini master 2002/2003); Genny Cellerini, Lisa Casati, Annalisa Moschini, Marcia Valeriano, Sara Brazzalotto (rispettivamente prima, terza, decima, tredicesima, ventesima per i principianti master 2001/2000); Katia Berti (prima classificata ragazzi classic 99/98); Virginia Massei, Marta Vaselli, Elena Palumbo, Noemi Ruggiero, Gaia Paoletti, Sara Matteucci (rispettivamente prima, ottava, diciottesima, ventottesima, trentunesima e trentacinquesima principianti classic 2001/2000); Caterina Filomena (ottava classificata primi passi master 2004/2005); Giulia Callari e Caterina Ghelardi (quarta e settima nei primi passi classic 2004/2005); per finire con la piccolissima Miriam Romito (classe 2005, dicembre), che si è fatta ugualmente onore alla sua prima competizione importante.

Risultati eccellenti, che nascono senza dubbio dalla preparazione atletica e tecnica, ma anche da un agguerrito ‘spirito di squadra’ e dall’attenzione dedicata a tutti gli atleti, non solo in vista del percorso agonistico, ma anche e soprattutto della crescita individuale, emotiva e psicologica, di ciascuno di essi. L’obiettivo non è quello di fare di tutti, a tutti i costi, dei campioni nazionali, ma di incoraggiare ciascuno a impegnarsi fino in fondo, lottare con tutte le forze a disposizione per raggiungere il proprio traguardo, piccolo o grande che sia. Non è forse questo il vero significato dello sport? Le vittorie sono importanti, danno grandi emozioni, grande soddisfazione. Ma le coppe e i trofei non bastano, se dietro non c’è qualcos’altro: l’umiltà, la capacità di accettare anche i propri limiti, il riconoscimento del valore altrui, il gusto di mettersi in gioco al di là dei risultati, lo spirito di una sana competizione, l’attenzione alla crescita armonica di ciascuno (cosa a cui allude, non a caso, l’acronimo della società). Per questo proprio uno sport considerato minore come il pattinaggio può riservare grandi tesori e inaspettate sorprese: al di fuori di ogni successo troppo roboante,inevitabile laddove si vogliono a tutti i costi coltivare i ‘grandi campioni’ del futuro. I nostri, proprio perché lontani dalla luce della ribalta (dagli sponsor, dalla tentazione delle scorciatoie troppo facili, dalla filosofia del ‘tutto e subito’), sono forse i veri grandi campioni, a prescindere dalle medaglie e dalle vittorie ottenute. È proprio questa la filosofia che ha reso forte la Cresco e ne ha fatto una delle più dinamiche società nel panorama del pattinaggio artistico nazionale.